Descrizione prodotto
NOVITÀ febbraio 2024
Ma soprattutto questo: sii fedele a te stesso
e ne seguirà, come la notte al giorno,
che non sarai mai mendace con nessuno.
Shakespeare, Amleto
(Atto I, Scena III)
Dedicato a
EDWARD BACH, medico,
con profonda gratitudine
per il suo esempio di vita
da un membro del suo team
Dall’introduzione della traduttrice Letizia Bevilacqua.
Un re, un giardino, dei bambini desiderosi di giocare. È questo l’antefatto che ci introduce alla lettura di un libro fuori dall’ordinario, in cui l’incontro di un gruppo di amici fa da sfondo e da pretesto per raccontare degli avvenimenti e delle storie, che celano degli insegnamenti ed hanno la chiara finalità di risvegliare la consapevolezza negli astanti. Potrebbero essere quasi definite parabole, delle quali hanno la stessa semplicità e il medesimo intento didascalico.
La vicenda si svolge, verosimilmente, a Sotwell, in Inghilterra, nell’Oxfordshire. Lì visse Edward Bach tra il 1934 e il 1936, per completare le ricerche sui fiori che oggi portano il suo nome. Vi si era recato insieme alla sua fedele assistente Nora Weeks. Altre due persone facevano parte del suo team: un uomo di Norfolk, Victor Bullen, e una donna del posto, Mary Tabor, l’autrice di questo romanzo, che senza dubbio ci ha lasciato un testo molto importante, poiché attraverso i racconti e le azioni dei personaggi abbiamo la fortuna di poter cogliere i veri insegnamenti del dottor Bach come se fosse egli stesso a parlarci, come se instaurassimo un rapporto privilegiato con lui.
Noi, lettori di oggi, siamo lì attorno a lui ad ascoltarlo, esattamente come il gruppo di ospiti in casa dei protagonisti.
CON LA PREFAZIONE DEL DOTTOR RICARDO OROZCO, considerato a livello internazionale una delle massime autorità nel campo della Floriterapia di Bach. Per vedere il suo ultimo libro clicca qui
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